Da SilviaNanniWiki.
(→L'onorario) |
(→Le Norme Deontologiche) |
||
Riga 22: | Riga 22: | ||
== Le Norme Deontologiche == | == Le Norme Deontologiche == | ||
- | ''Il Codice Deontologico è destinato a garantire il corretto svolgimento della professione e, per il suo tramite, alla compiuta realizzazione del compito che la Società affida all’Architetto. Il rapporto con il Committente, caratterizzato da una forte asimmetria informativa, si basa sulla fiducia, che si connota in senso personale e sociale, ed è aspettativa di un comportamento corretto e cooperativo basato su standard e regole comunemente condivise. Con la sua attività, l'Architetto nel comprendere e tradurre le esigenze degli individui, dei gruppi sociali e delle autorità in materia di assetto dello spazio concorre alla realizzazione e tutela dei valori e degli interessi generali; come espressi dalla legislazione di settore in attuazione della Costituzione e nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. L'Architetto rende la sua opera per realizzare le esigenze del proprio Committente, fornendo il sapere e l'assistenza tecnica necessari; promuove una trasformazione degli spazi che tenga conto del patrimonio culturale e architettonico, salvaguardando gli equilibri naturali e garantendo la sicurezza delle persone e la qualità della vita dell’utente finale. Per poter svolgere al meglio il suo compito, l’Architetto ha il dovere di conservare la propria autonomia di giudizio e di difenderla da condizionamenti esterni di qualunque natura. Con la sua firma, dichiara e rivendica la responsabilità, intellettuale e tecnica, della prestazione espressa''. | + | ''Il Codice Deontologico è destinato a garantire il corretto svolgimento della professione e, per il suo tramite, alla compiuta realizzazione del compito che la Società affida all’Architetto. <br/>Il rapporto con il Committente, caratterizzato da una forte asimmetria informativa, si basa sulla fiducia, che si connota in senso personale e sociale, ed è aspettativa di un comportamento corretto e cooperativo basato su standard e regole comunemente condivise. <br/>Con la sua attività, l'Architetto nel comprendere e tradurre le esigenze degli individui, dei gruppi sociali e delle autorità in materia di assetto dello spazio concorre alla realizzazione e tutela dei valori e degli interessi generali; come espressi dalla legislazione di settore in attuazione della Costituzione e nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. L'Architetto rende la sua opera per realizzare le esigenze del proprio Committente, fornendo il sapere e l'assistenza tecnica necessari; promuove una trasformazione degli spazi che tenga conto del patrimonio culturale e architettonico, salvaguardando gli equilibri naturali e garantendo la sicurezza delle persone e la qualità della vita dell’utente finale. <br/>Per poter svolgere al meglio il suo compito, l’Architetto ha il dovere di conservare la propria autonomia di giudizio e di difenderla da condizionamenti esterni di qualunque natura. <br/>Con la sua firma, dichiara e rivendica la responsabilità, intellettuale e tecnica, della prestazione espressa''. |
[http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/115471AWN0800/M/119151AWN1000 Norme Deontologiche in vigore dal 2 Settembre 2009] | [http://www.awn.it/AWN/Engine/RAServePG.php/P/115471AWN0800/M/119151AWN1000 Norme Deontologiche in vigore dal 2 Settembre 2009] | ||
Versione delle 14:20, 29 ago 2012
contenuto
in questa sezione...
Indice |
Utilità
Cosa occorre sapere se desideriamo:
- ristrutturare
- vendere
- acquistare
- costruire
Regolamenti comunali
Pagina dedicata agli Strumenti Urbanistici e Regolamenti comunali
Risorse in rete
In questa pagina un repetorio delle più utili risorse in rete
- Legislazione - testo storico
- Legislazione - testi coordinati
- sportello cartografico - regione toscana
- autorità di Bacino Fiume Arno
- [http://www.archeogr.unisi.it/repetti Dizionario Geografico Fisico
Storico della Toscana - E. Repetti 1831]
Le Norme Deontologiche
Il Codice Deontologico è destinato a garantire il corretto svolgimento della professione e, per il suo tramite, alla compiuta realizzazione del compito che la Società affida all’Architetto.
Il rapporto con il Committente, caratterizzato da una forte asimmetria informativa, si basa sulla fiducia, che si connota in senso personale e sociale, ed è aspettativa di un comportamento corretto e cooperativo basato su standard e regole comunemente condivise.
Con la sua attività, l'Architetto nel comprendere e tradurre le esigenze degli individui, dei gruppi sociali e delle autorità in materia di assetto dello spazio concorre alla realizzazione e tutela dei valori e degli interessi generali; come espressi dalla legislazione di settore in attuazione della Costituzione e nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. L'Architetto rende la sua opera per realizzare le esigenze del proprio Committente, fornendo il sapere e l'assistenza tecnica necessari; promuove una trasformazione degli spazi che tenga conto del patrimonio culturale e architettonico, salvaguardando gli equilibri naturali e garantendo la sicurezza delle persone e la qualità della vita dell’utente finale.
Per poter svolgere al meglio il suo compito, l’Architetto ha il dovere di conservare la propria autonomia di giudizio e di difenderla da condizionamenti esterni di qualunque natura.
Con la sua firma, dichiara e rivendica la responsabilità, intellettuale e tecnica, della prestazione espressa.
Norme Deontologiche in vigore dal 2 Settembre 2009
L'onorario
Effettuate le indagini preliminari che consentono la definizione sommaria degli interventi e, quindi, delle attività professionali connesse (oggetto della progettazione/direzione lavori, tipo di pratica edilizia, entità presunta delle opere ecc.) è mia cura sottoporre al Committente il Progetto di Notula con preventivo delle mie spettanze e prospetto pagamenti. media:fac-simile-notula.pdf La prestazione dell'architetto è una prestazione intellettuale. L'Onorario è stabilito con Legge dello Stato, che oggi ha però valore indicativo e non più prescrittivo. Il link qui di seguito rimanda al foglio di calcolo elettronico predisposto dall'Ordine Architetti di Firenze. Ci sono cose che costano più di quanto si pensi; La tariffa professionale è garanzia e tutela di un impegno ogni giorno più gravoso. Calcolo della tariffa Professionale